domenica 13 gennaio 2013

Novità dalla ISON Supercomet

13 /01 /2013

...Non finiscono mai gli aggiornamenti sulla Ison Supercomet.

Come accennavo in un topic, di un post precedente a questo, la composizione del nucleo della Ison è stato rilevata essere costituita da elementi pesanti e duri, di natura metallica / rocciosa.


 
Foto del momento dell'impatto di una cometa, registrata nel maggio 2010,
dalla sondaSOHO (Solar and Heliospheric Observatory) .
 

In questo interessantissimo articolo del 2010 viene spiegata la composizione di una particolare cometa:..."Gli scienziati sono riusciti non solo ad osservare un impatto registrato in diretta; questa cometa era composta da materiale duro, alcune porzioni del nucleo cometario sono riuscite ad arrivare persino fino alla cromosfera del Sole!
 
Ed eccola trovata, tra le osservazioni fatte sul margine del sole, c'era una traccia corta, di circa 6 minuti, a pochi km dalla superficie del Sole.

Questo significa che questa particolare cometa è sopravvissuta al tufo nell'atmosfera del Sole, diversi milioni di gradi, per poi essere fatta a pezzi dalla cromosfera, a temperature di circa 100.000 °C (la cromosfera è lo strato che separa la superficie vera e propria del sole, la fotosfera, dall'atmosfera del sole, la corona ).

Il team di Raftery era interessato in questa cometa in modo particolare, che si pensa facesse parte della famiglia di comete Kreutz, da quando il suo rilevamento a Marzo, le predisse una traiettoria letale con un impatto finale nel Sole.  Usando i due "occhi" della missione STEREO A e B, il Team è stato in grado di tracciare l'arrivo della cometa in maniera abbastanza precisa da riuscire a fare delle predizioni esatte già due giorni prima dell'impatto: la cometa "colpirebbe" il Sole entro un area di circa 1609 km di diametro.
Dato che i ricercatori non avevano alcuna idea riguardo a dove la cometa possa essere precipitata, hanno guardato nel database online del Osservatorio di Mauna Loa alle Hawaii, per vedere se c'era traccia della cometa nella zona d'impatto da loro predetta.

Ed eccola trovata, tra le osservazioni fate del margine del sole, c'era una traccia corta, di circa 6 minuti, a pochi km dalla superficie del Sole.

Si pensa che, anche se normalmente le comete sono composte di ghiaccio, polvere e roccia, questa cometa conteneva dei elementi ben più pesanti che non si sono evaporati cosi facilmente come le solite comete.

Link: http://www.berkeley.edu/news/media/releases/2010/05/24_sungrazing_comet.shtml

Quindi questa è un'ennesima prova provata che anche alcune particolari categorie di comete possono presentare un nucleo solido e pesante, con notevole massa, che nel prossimo futuro costringerà a rivedere le conoscenze sulla natura dei corpi cometari.

L'Osservatorio di S. Marcello ha registrato questa ripresa della Ison, in cui risulta evidente che il suo nucleo è rincorso, o per meglio dire, attrae nella sua scia, alcuni Asteroidi!

 
 
Questo è un indice rilevante dell'elevata conduzione elettromagnetica del nucleo della Ison "Comet"
e della sua proprietà metallica!
 
 
 
 

Il grafico presenta una proizione attendibile della elevata magnitudo negativa, durante il prossimo periodo di dicembre 2013.

...Alla prossima,

Skywalk

2 commenti:

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